Cybersicurezza in rosa
Il nuovo progetto sostenuto da Italpol Vigilanza
Italpol Vigilanza sostiene il progetto CYBERSICUREZZA IN ROSA. Il ruolo della formazione nella sicurezza digitale, ideato dal Prof. Marco Bacini per l’Università LUM.
Il percorso di formazione nasce dai dati del Global Gender Gap Report 2020 del World Economic Forum, da cui emerge una panoramica sullo scarso coinvolgimento delle donne nei ruoli di gestione dei vari ambiti di sicurezza informatica.
Alla conferenza stampa per la presentazione ufficiale, tenutasi questa mattina presso la Camera dei Deputati, insieme al Cav. Giulio Gravina e al Dott. Damiano Toselli, rispettivamente Co-Founder e Presidente di Italpol Spa, anche:
- la dott.ssa Liviana Lotti, Dirigente ACN – Autorità nazionale per la cybersicurezza
- l ’Onorevole Federica Dieni, Vicepresidente del Copasir – Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica e garante del controllo parlamentare sull’operato dei servizi segreti italiani
- il Magnifico Rettore dell’Università LUM Prof. Antonello Garzoni e il Prof. Marco Bacini
- il dott. Pierluigi Pelargonio, Direttore Security&Resilience SKY Italia;
- il dott. Massimiliano Brolli, Head del Read Team di TIM e fondatore della Community Red Hot Cyber
“Al compito di garantire l’inviolabilità di luoghi fisici e la protezione di ogni bene materiale, si aggiunge oggi nel nostro settore la complessa gestione dell’impenetrabilità della sfera digitale, aziendale e individuale. Questo significa per noi investire risorse importanti nella formazione di professionisti che possano rappresentare l’avanguardia aziendale nell’evoluzione di un segmento della nostra attività che presenterà sfide sempre più complesse” – Giulio Gravina, Co-Founder di Italpol Spa.