Italpol Vigilanza al servizio della sicurezza pubblica
Giulio Gravina, Co-fondatore del Gruppo: “Siamo alleati delle forze dell’ordine contro la criminalità”
Novembre 2023, stazione Marconi di Roma. Le Guardie Particolari Giurate di Italpol Vigilanza riescono a fermare una violenta rissa scoppiata tra giovani nella zona dei tornelli, a colpi di bottiglie rotte e coltelli. Una pattuglia di turno sul luogo dell’evento interviene immediatamente per neutralizzare la situazione di pericolo e allerta la Polizia di Stato. Poco più di una settimana dopo, sempre a Roma, un diciannovenne percorre in monopattino il tunnel della metropolitana che collega le fermate Quintiliani e Monti Tiburtini, bloccando nell’ora di punta il traffico lungo la linea B: il servizio è stato ripristinato grazie all’intervento tempestivo degli agenti di Italpol Vigilanza che, individuato e bloccato il ragazzo, lo hanno consegnato alle Forze dell’Ordine.
“I fatti di cronaca testimoniano il contributo concreto e reale che le realtà di vigilanza privata come Italpol Vigilanza sono in grado di dare in modalità sussidiaria e complementare alla sicurezza pubblica” dichiara Giulio Gravina, Co-fondatore del Gruppo Italpol Vigilanza, Vicepresidente dell’Associazione di Categoria delle Imprese di Vigilanza Privata (ASSIV) e Presidente del Comitato Sicurezza urbana e sussidiaria di Remind.
Secondo il Rapporto sulla criminalità in Italia, nel nostro Paese, il 63,4% dei reati viene commesso in luoghi di transito e nelle aree di prossimità, come nelle vie limitrofe alle stazioni ferroviarie, in cui l’attività di istituti di vigilanza diventa garanzia di maggiore sicurezza urbana. Motivo per il quale l’azienda è da tempo impegnata nelle stazioni ferroviarie e metropolitane, occupandosi di attività sistematiche di pattugliamento tramite l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza e impianti antintrusione, oltre alla prevenzione di fenomeni illeciti e di abusivismo. Inoltre, Italpol Vigilanza opera nei principali aeroporti italiani, con presidio e controllo su persone, bagagli, merci e veicoli ai varchi aeroportuali e sugli aeromobili.
“La partnership pubblico-privato nella sicurezza dei luoghi di transito è ormai consolidata – continua Gravina –. Riteniamo siano maturi i tempi per ampliare gli spazi d’intervento della vigilanza privata in una logica di complementarità e sussidiarietà al lavoro delle Forze dell’Ordine“. L’auspicio del Co-fondatore del Gruppo è che lo Stato assuma consapevolezza dell’apporto fornito dalle realtà come Italpol Vigilanza in questo ambito e ne allarghi gli spazi d’intervento. La proposta è di unire le forze per uno scopo comune: la sicurezza delle persone nella dimensione pubblica.